L’ACR PIAZZA LA PACE
Si è svolta a Catenanuova il 26 gennaio la Festa della Pace che vede coinvolta l’Azione Cattolica tutta durante il mese di gennaio e nello specifico l’ACR con la manifestazione esterna.
Il raduno in piazza Marconi dei partecipanti ha visto la presenza e l’accoglienza da parte del parroco Nicola Ilardo, del sindaco di Catenanuova Carmelo Scravaglieri e della presidente diocesana Assunta Rampulla. La presidente invita i bambini e ragazzi ad essere operatori di Pace attraverso il dialogo, l’ascolto e il cammino, p. Nicola sottolinea come in quella giornata si stia piantando nel cuore dei ragazzi un seme che loro stessi devono far germogliare, custodire e curare, il sindaco invita i ragazzi a portare pace nei luoghi scolastici e nel quotidiano, impegnandosi come istituzione ad attenzionare il loro vissuto.
La festa continua con la marcia lungo la via Umberto culminata in piazza Aldo Moro di fronte la chiesa S. Giuseppe, nel tragitto circa 200 tra ragazzi ed educatori hanno cantato slogan e mostrato ai passanti i manifesti da loro stessi preparati. A seguire l’appuntamento per ogni cristiano che parte da Cristo il quale ci lascia la pace e ci dà la sua pace per portarla agli altri. Nell’omelia p. Nicola attraverso tre spunti ha ricordato all’assemblea il modo per essere operatori di pace, uscire dalla piccola Nazareth dal nostro piccolo villaggio per incontrare Gesù nella nostra vita, lasciarci leggere da Lui e abbandonare la mentalità mondana che ci impedisce di essere liberi.
Come ogni anno l’associazione promuove iniziative di solidarietà e nello specifico due in particolare che operano in Pakistan e in Africa, luoghi nei quali spesso la garanzia di livelli anche minimi della dignità umana è pregiudicata da condizioni economiche e sociali difficilissime, è un impegno a mettere in campo il bene comune e a provare a soddisfare i bisogni primari per essere un AC che ha a cuore i bisogni di ognuno.
Nel pomeriggio i ragazzi si sono divisi in piccoli gruppi per riflettere su come portare pace nel quotidiano come ci propone la nostra tematica annuale quella “è la città giusta” per vivere da buoni cittadini.
George assistente diocesano Acr ha presentato attraverso i vestiti del luogo e alcuni oggetti tipici la cultura, il territorio le religioni.
Che possa questo mese aiutare bambini ragazzi e adulti ad essere operatori di pace nell’ordinarietà.
**L’equipe diocesana acr**