Festa Giò – MOTO DI RIVOLUZIONE

PER DARE VITA

Il 28 novembre 2020 sulla piattaforma Zoom tutti noi giovani della diocesi quest’anno siamo riusciti a riunirci per la nostra annuale “festa giò” . Effettivamente, seppur le modalità a distanza ci hanno diviso fisicamente perché eravamo collegati ognuno da casa propria davanti ad uno schermo, abbiamo deciso di sentirci tutti un pò più vicini iniziando in un modo del tutto.. Rivoluzionario: abbiamo cenato insieme mangiando la pizza, però anche questo lo abbiamo fatto rivoluzionando il nostro modo tradizionale di mangiare la pizza, siamo infatti partiti dal cornicione per poi arrivare al centro, e questo lo abbiamo fatto proprio perché la tematica della nostra festa é stata la rivoluzione. Una rivoluzione che parte da noi, dai nostri modi di fare “per dare vita” a qualcosa di straordinario nella nostra vita!
Ecco che quindi ci siamo poi divisi in due stanze, giovani e giovanissimi e la tematica che ci ha accomunato é stata affrontata secondo esempi concreti e differenti. Per i giovani la pista di riflessione si é concentrata seguendo le orme di un giovane rivoluzionario dei nostri tempi, Nicolò Govoni, un ragazzo dalle mille risorse che si spende per gli altri e soprattutto per dar un futuro migliore a chi concretamente non ha la possibilità per credere in qualcosa di bello, dando una luce di speranza a chi non ne ha. I giovanissimi, invece, si sono avventurati in qualcosa di nuovo e MSAChe ci sono riusciti. Ecco che i ragazzi del MSAC di Ragusa ci hanno entusiasmato raccontandoci la loro vita nel Movimento Studenti dell’Azione Cattolica

Alla fine, ci siamo ritrovati tutti insieme, e abbiamo deciso di concludere la nostra festa ripartendo da noi, non solo come gruppo del settore giovani di A.C. della diocesi di Nicosia, ma come dei giovani colmi di una carica in piú per poter mettere in moto i motori della nostra vita associativa e così poter ripartire dai nostri gesti, dalla nostra vita che forse dopo questa pandemia si era un pò bloccata, cercando in tutti i modi di non fermarci, ma di continuare ad andare in una direzione in cui crediamo.

“La rivoluzione interiore va fatta attraverso l’esperienza di noi stessi un maestro può indicarci la via, ma la strada sta a noi percorrerla. Solamente una rivoluzione interiore individuale, potrà cambiare il mondo.”

*Samantha, consigliera diocesana del settore giovani*

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